1 - La Suite HandReader

2 - Il lettore biometrico HandKey II

3 - L'applicazione di gestione HR Manager

4 - Soluzioni progettuali di realizzazione



La tipologia di realizzazione di base è, ovviamente, relativa ad un punto di accesso da proteggere in entrata. In questo caso l'uscita è pilotata da un semplice pulsante di apertura.

Nel caso che sia necessario controllare anche le uscite e registrare i tempi di permanenza nell'area protetta, il pulsante Richiesta di Uscita può essere sostituito da una tastiera numerica sulla quale digitare il proprio PIN, da un lettore di tessere a banda magnetica (badge) oppure, per maggior sicurezza, da un secondo HandReader installato all'interno della porta o bussola.

I collegamenti alla rete elettrica e fra HandReader e porta non comportano particolari difficoltà realizzative rispetto ad una normale installazione di porta controllata. L'eventuale collegamento alla rete dati dovrà essere predisposto in modo conforme alle specifiche RS-232 (punto-punto dedicato), RS-422/485 (punto-multipunto dedicato), 10baseT (LAN Ethernet) a seconda della soluzione di networking prescelta.



Il seguente è un esempio di rete di controllo accessi ad alta sicurezza intrinseca. L'architettura prevede che fra i lettori biometrici ci sia un apparato master al quale collegare un PC dedicato a HR Manager. Tutti i collegamenti di rete sono dedicati e quindi riservati, i lettori sono interconnessi con le porte RS-422/485 su una rete punto-multipunto cablata appositamente. Il collegamento, di tipo punto-punto, fra l'apparato HandReader master e il PC di HR Manager avviene tramite l'interfaccia RS-232.





La soluzione generalmente ottimale per controllare gli accessi di sedi territorialmente distribuite è illustrata di seguito. Sfrutta le risorse cablate già esistenti (10baseT) per interconnettere i lettori biometrici HandReader a livello di sede locale e i collegamenti WAN per realizzare un'architettura Client-Server fra le stazioni HR Manager, dove i sistemi locali agiscono da controllori (p.es. nelle singole reception) ed il sistema della sede centrale costituisce il punto di authority per l'inserimento di nuovi utenti e per la gestione del database (p.es. Ufficio Personale).

Gli HandReader dovranno essere equipaggiati con l'apposito modulo Ethernet, così come la rete locale dovrà fornire le porte necessarie su hub/switch.





Esempi di soluzioni applicate

Le diverse soluzioni progettuali di realizzazione, standard o personalizzate, sono funzionali all'applicazione richiesta dal cliente. La suite HandReader è adatta a molteplici utilizzi fra i quali, già realizzati in tutto il mondo:



ACCESSI DI SICUREZZA :

– Controllo accessi aziendali;

– Filtri agenzie bancarie;

– Laboratori di ricerca e sperimentazione;

– Aree aeroportuali riservate;

– Carceri;

– Impianti di produzione energia;

– Enti e dipartimenti governativi.



VERIFICA IDENTITA’ :

– Certificazione;

– Conferma transazioni;

– Servizi immigrazione;

– Gestione personale viaggiante;

– Servizi sociali;

– Programmi premio.



GESTIONE PRESENZE :

– Rilevazione presenze;

– Servizi scolastici ed universitari;

– Club e palestre;

– Logistica industriale;

– Trasporto valori;

– Grandi eventi.



La sempre crescente necessità di sicurezza apre, comunque, sempre nuovi spazi all'applicazione della suite HandReader e dei sistemi biometrici in genere, non si devono però trascurare le implicazioni propositive di questa soluzione.

Un esempio applicabile è rappresentato dagli alberghi: la suite HandReader trova la sua primaria collocazione nella restrizione, controllo e registrazione degli accessi a camere e suite riservate a VIP ed Executive, aggiungendo valore all'offerta dell'albergo stesso. Ma allo stesso modo, poter assegnare l'accesso ad una camera a più persone (es. padre, madre, due figli adolescenti) senza doversi preoccupare della gestione della chiave e senza vincolare le persone al suo possesso, aggiunge valore ad alberghi turistici di pregio in termini di libertà di movimento dei suoi ospiti.